Il biologo nutrizionista è un professionista laureato con laurea specialistica o magistrale e abilitato alla professione, previo superamento dell’esame di Stato.
La professione è regolamentata da:
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Legge 24 Maggio 1967, n. 396
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Decreto del Presidente della Repubblica 5 Giugno 2001, n. 328
Secondo la legge italiana i Biologi possono valutare il fabbisogno energetico di un paziente in qualsiasi condizione fisiologica o patologica accertata, ed elaborare conseguentemente le opportune diete.
Sono proprie del Biologo nutrizionista competenze di Educazione alimentare, competenze in Igiene e sicurezza degli alimenti e di Prevenzione primaria.
In particolare sono propri del Biologo nutrizionista i seguenti compiti nel dettaglio:
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determinazione dei bisogni nutrizionali dei pazienti in qualunque condizione fisiopatologica da cui elaborare, formulare, attuare e controllare l’efficacia delle diete stesse
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organizzazione e coordinamento delle attività specifiche relative all’alimentazione in generale e alla dietetica in particolare
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collaborazione con gli organi preposti alla tutela dell’aspetto igienico sanitario del servizio di alimentazione
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collaborazione con altre figure professionali, ad esempio psichiatri e psicoterapeuti, al trattamento dei disturbi del comportamento alimentare
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studio ed elaborazione della composizione di razioni alimentari atte a soddisfare i bisogni nutrizionali di gruppi di popolazione e pianificazione dell’organizzazione dei servizi di alimentazione di comunità di sani e di malati
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svolgimento di attività didattico/educativa e di informazione finalizzata alla diffusione di principi di alimentazione corretta, tale da consentire il recupero e il mantenimento di un buono stato di salute del singolo, di collettività e di gruppi di popolazione.
Il Biologo nutrizionista può:
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operare in totale autonomia
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stilare piani alimentari individuali, per mense aziendali, per collettività, per gruppi sportivi etc., piani alimentari speciali per particolari condizioni patologiche
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usare apparecchi per la rilevazione di parametri utili alla valutazione dei bisogni nutritivi ed energetici (purché non invasivi)
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consigliare integratori
Il Biologo nutrizionista non può:
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fare diagnosi
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prescrivere farmaci o analisi del sangue